mercoledì 31 marzo 2021
Impegno e disincanto in Pasolini, De André, Gaber e R. Gaetano: nuova edizione di Annibale Gagliani (I Quaderni del Bardo Edizioni di Stefano Donno)
«Il primo libro di Annibale Gagliani è lo sviluppo di un traguardo personale importante, lungamente pensato, sviluppato, limato, articolato negli anni precedenti, in cui l’autore ha esercitato una pazienza non comune ed è andato alla ricerca di fonti e interpretazioni che spesso sono testimoniali e di prima mano […]. Quando si ha a che fare con quattro icone riconosciute della cultura alta e popolare dell’Italia contemporanea non è facile dire qualcosa di nuovo, o anche semplicemente non è scontato evitare di scrivere quattro profili staccati e avulsi, estranei tra loro, tanti quanti sono gli artisti (tutti Maestri della parola, tre su quattro anche del suono) che l’autore ha illustrato in questo libro. Ne è venuto fuori un percorso duro, compatto, radicale; un insieme in cui appare chiaro, nelle persino ovvie diversità di espressioni, temi, percorsi (anche politici), epoche, che cosa unisce Pier Paolo Pasolini, Fabrizio De André, Giorgio Gaber e Rino Gaetano. Com’è giusto, Annibale Gagliani salta sulle differenze e nota affinità mai venute fuori prima, che però sono lì, pronte per essere scoperte». (Dalla prefazione di «Impegno e disincanto in Pasolini, De André, Gaber e R. Gaetano», curata dal Prof. Marcello Aprile)
Annibale Gagliani nasce a Mesagne (BR) il 4 ottobre del 1992. Si laurea con lode in Lettere Moderne all’Università del Salento, dopo aver discusso una tesi sul linguaggio disincantato. È tra i vincitori della seconda edizione del Master in Giornalismo 3.0 di Nuovevoci Network, a Napoli. Comincia il suo sentiero narrativo ricevendo il premio della critica alla terza edizione del concorso letterario nazionale “Fuori dal cassetto”, per un racconto dedicato ai lavoratori dell’ILVA, “La vita è un viaggio favoloso”. Nel 2013 instaura una collaborazione con l’amministrazione del comune di San Donaci (BR) e diviene responsabile del laboratorio urbano “Officine Creative”, promotore della cultura di strada. Nel 2014 costruisce e organizza, assieme al Professore Marcello Aprile, la rassegna universitaria di seminari rivoluzionari, “Cafè Barocco Revolution”, che registra cinque edizioni. Nel 2015 lavora come reporter per la web tv d’Ateneo dell’Università del Salento, The Box Tv. Alla fine dello stesso anno si distingue come narratore al Workshop giornalistico di Sportitalia, a Milano. Nel 2016 diventa responsabile della sezione culturale di «Leccecronaca.it», dove racconta vizi e virtù del Tacco d’Italia. Alla fine del 2016 avvia una collaborazione con «Rompipallone.it», curando una rubrica video che fonde l’arte al calcio: “L’arte del gusto calcistico”. Nello stesso periodo è corrispondente di Radio Dimensione Italia per il calcio internazionale, editorialista di punta per «Sport in Condotta» e ospite della trasmissione leccese Piazza Giallorossa. Dal 2017 collabora con il «Nuovo Quotidiano di Puglia», raccontando l’ardente cronaca della provincia di Brindisi. Da gennaio 2018 narra di letteratura e politica per la rivista romana «L’Intellettuale Dissidente», e di musica e sport per il periodico «Contrasti». È conosciuto negli ambienti culturali salentini per le sue poesie anarchiche, che profumano di simbolismo e lasciano un sapore romantico sulle labbra. Tra i suoi modelli intellettuali, oltre ai Quattro Profeti del saggio «Impegno e disincanto», ritroviamo Albert Camus, Roland Barthes, Leonardo Sciascia, Eugenio Montale, Beppe Viola e Gianni Brera.
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martedì 30 marzo 2021
lunedì 29 marzo 2021
Esce il libro VERSO...IL FUTURO! di Carlo Stasi (i Quaderni del Bardo Edizioni di Stefano Donno)
La casa editrice I Quaderni del Bardo Edizioni di Stefano Donno, è lieta di annunciare l’uscita dell’ultimo libro di Carlo Stasi, dal titolo “Verso … il Futuro”. Pur se nato nel cuore dell’Europa ed imbevuto di cultura europea, Carlo Stasi ha radici profondamente radicate nella sanguigna terra salentina. Ha sempre amato viaggiare, spinto da un’intensa passione conoscitiva e da una forte tensione creativa. Alla poesia ha affiancato la musica e la pittura intrecciando sonorità e motivi grafici nelle sue opere: una poesia “iconica”, “da vedere” per “leggere” e “riflettere”, dando “immagine alla parola” e “parola all’immaginazione”. Corredato da interventi critici di grandissimo rilievo e spessore, questo libro documenta e raccoglie 40 anni della produzione poetica visiva edita ed inedita di questo “artista della parola”. In questo libro si riesce a cogliere la poliedricità espressiva di Carlo Stasi, dove la parola e il segno sono soggetti ad un continuo lavorìo di separazione di segnali e contenuti che vanno oltre il Tempo e lo Spazio, perché divengono essi stessi Tempo e Spazio di una narrazione sui generis. Il visus (o la visione per mera esemplificazione) è la risultante di memorie associative in grado di classificare varie sfumature di sensibilità, tensione emotiva, pulsioni estetiche in categorie non predefinite, in grado di lasciare il lettore a se stesso, non nel senso di deriva e abbandono, ma di libertà immaginativa e di conseguenza espressiva in grado di concretizzare nuovi universi narrativi e poetici che rapiscono e ammaliano. VERSO...IL FUTURO! (pubblicazione corredata da un ricco apparato iconografico) di Carlo Stasi racconta di come l’autore vede, osserva e vive il mondo, il suo mondo, il nostro mondo attraverso il segno della parola e la parola del segno, raccontando di sensazioni, sentimenti unici e irripetibili che si fanno visioni che solleticano il cuore e lo spirito.
Prefazione di Lamberto Pignotti. Interventi di Augusto Ponzio, Giovanni Dotoli, Richard Demarco, Vincenzo Guarracino, Susan Petrilli, Luciano Ponzio, Emilio Filieri, Andrea D'Urso, Donato Di Poce, Alessandro Laporta, Giuliana Coppola, Stefano Donno, Paola Scialpi, Mauro Marino, Chiara Evangelista, Nicola Salvatore, Salvatore Luperto, Maurizio Nocera, Carmen De Stasio, Paolo Vincenti, Antonietta Fulvio, Raffaele Messinese, Francesco Pasca, Massimo Pasca, Mario De Marco.
Sito Autore
https://carlostasi.wordpress.
Info link libro
I Quaderni del Bardo Edizioni di Stefano Donno
https://
domenica 28 marzo 2021
sabato 27 marzo 2021
venerdì 26 marzo 2021
giovedì 25 marzo 2021
Dante, terzine from the world Venti poeti leggono la Divina Commedia in coreano, giapponese, inglese, turco, ucraino, estone, portoghese e altre lingue
“Dante, terzine from the world”: in coreano, vietnamita, giapponese, inglese, turco, ucraino, spagnolo, estone, portoghese… Venti significativi poeti da tutto il mondo declamano versi della Divina Commedia. Una buona parte di loro ha pubblicato con i Quaderni del Bardo Edizioni di Stefano Donno. L’iniziativa sarà presentata giovedì 25 marzo ore 18 da Roberto Galaverni, critico letterario del Corriere della Sera, sul canale Youtube de La Casa della Poesia di Como
(https://www.youtube.com/user/
e sul sito www.lacasadellapoesiadicomo.
La prima videolettura sarà lunedì 29 marzo alle ore 18. Le altre seguiranno ogni lunedì a cadenza settimanale.
Chi saranno i poeti? Nuno Júdice, un curriculum da Nobel (Premio Reina Sofia e Premio alla carriera Europa in versi), amante di Pasolini, legge in portoghese accanto al monumento alle Scoperte di Lisbona. Rafael Soler, affascinante nella sua autorevolezza, ci introduce al Purgatorio con una lettura del Padre Nostro in spagnolo; è tra l’altro vicepresidente dell’Asociación Colegial de Escritores de España. Da Seoul Kooseul Kim recita terzine in coreano; docente di letteratura inglese all'Università di Hyupsung, è figlia del poeta Kim Daljin, alla cui memoria è stato dedicato un museo nella città di Changwon; mentre Gili Haimovich, israeliana con background canadese, legge in ebraico ed è impegnata sul fronte sociale. Sarà interessante ascoltare Dante in giapponese con Mariko Sumikura e Taeko Uemura responsabili della Japanese Universal Poetry Association.
Víctor Rodríguez Núñez ha vissuto in Nicaragua, Colombia e attualmente risiede negli Stati Uniti. Ha un figlio che studia fisica, per il quale ha scritto una poesia “Elogio del Neutrino”. E’ critico letterario, traduttore e ha vinto importanti premi letterari tra cui il Premio Internazionale della Fondazione Lowe in Spagna.
Doris Kareva legge Dante in a Tallin. E’ una delle poetesse più amate in Estonia è figlia del compositore Hillar Kareva, da cui ha ereditato la musicalità dei versi. E’ stato segretario Nazionale della Commissione Estone UNESCO.
Maria do Sameiro Barroso, portoghese, medico con una seconda laurea in filologia germanica è pubblicata sull’antologia “Poesia e Libertà” del Festival Europa in versi 2020 pubblicata da I Quaderni del Bardo Edizioni di Stefano Donno.
Da Budapest Sándor Halmosi che ha pubblicato per I Quaderni del Bardo Edizioni di Stefano Donno “Decameron 57: The Dual Nature of Silence di Sàndor Halmosi “, legge in ungherese. La chiarezza del matematico la si ritrova anche nei suoi versi. Rui Cóias legge dal canto terzo dell’Inferno le terzine che gli studenti riportavano sulla porta dell’aula dell’Università di Coimbra, dove sostenevano gli esami di diritto con un professore particolarmente severo. Lui era tra quegli studenti.
Tuğrul Tanyol,vincitore tra gli altri premi internazionali del premio alla carriera Europa in versi, è pubblicato in Italia e si è momentaneamente trasferito a Washington per stare vicino al nipotino appena nato. Dal New Jersey, ecco William Wolak: è artista del collage, fotografo e scrive poesie d’amore legate alle sue ricerche nel campo dell’erotologia. Non poteva che leggere la terzina del V canto dell’Inferno, dove Paolo e Francesca vorticano tenuti nel loro eterno abbraccio dalla potenza dell'amore. Dante nella trafficatissima Hanoi con Kieu Bich Hau (che ha pubblicato per I Quaderni del Bardo Edizioni di Stefano Donno la raccolta di versi Lo Sconosciuto – The Unknown) davanti a un tempio buddista. Kieu Bich Hau è giornalista, narratrice, poeta e nei suoi libri parla della difficile condizione della donna in Vietnam.
Jüri Talvet, docente di lingue comparate, ci porta con Dante in Estonia, nella città di Tartu, scelta come Capitale europea della Cultura nel 2024. Con Dmytro Chystiak (che ha pubblicato per i Quaderni del Bardo Edizioni di Stefano Donno la raccolta di versi MARE NELLA PIETRA: MER DANS LA PIERRE), ucraino, legato alla spiritualità ortodossa e segretario dell’Accademia di Arte, Scienza e Letteratura di Parigi, andremo al Parco “Colle di San Vladimiro” di Kiev accanto alla statua di Dante di Luciano Massari.
Marisol Bohórquez Godoy interpreta teatralmente Francesca in spagnolo; è ingegnere ma ha lasciato questa professione per dedicarsi completamente alla sua passione: la poesia. Tamer Öncül, un po’ timido di fronte all’obiettivo, da Cipro leggerà in turco: è un poeta impegnato per la riunificazione pacifica della parte greca e turca dell’isola. Dall’Irlanda Helen Dwyer, presidente dell’Unione degli scrittori Irlandesi, recita una terzina del Paradiso. Hughes Labrusse, legge Dante in francese. Figlio del romanziere Roger Labrusse, combattente della resistenza e attivista anticoloniale. Suo maestro è stato Jean Guitton, pilastro del pensiero cattolico, nominato da papa Paolo VI primo uditore laico al Concilio Vaticano II. María Elena Blanco, cubana, vive a Vienna ha risieduto in Argentina ,Stati Uniti, Francia, Inghilterra, Cile, Kenya. Ha partecipato come ricercatrice e relatrice a simposi accademici in Europa e in America Latina. Per più di due decenni, ha lavorato come traduttrice presso varie sedi delle Nazioni Unite. Maria Mistrioti, dalla Grecia, si ispira all’Odissea di Omero, ed è membro a pieno titolo della Greek Literary Society. Masud Uzman,professore all’Università di Dacca ed editore, ci offre una lettura di Dante in bengalese
Il progetto “Dante, terzine from the world” è di Laura Garavaglia, poeta, traduttrice dall’inglese, presidente del festival internazionale di poesia Europa in versi. Tutti i video montati in un documentario - con i contributi di Galaverni e della stessa Garavaglia - saranno proiettati ad ottobre durante l’11° edizione del festival.
Info Link
Casa della Poesia di Como
Venerdì 26 marzo esce in radio il nuovo brano di LILY, "LACRIME DI FUOCO".
Dal
26 marzo sarà disponibile in rotazione radiofonica “LACRIME DI FUOCO”
(BIT Records), il nuovo brano di Federica Giglio, in arte LILY. Il singolo è disponibile su tutte le piattaforme di streaming dal 19 marzo.
Parliamo tutti d’amore, ascoltiamo canzoni, guardiamo film, leggiamo
libri che celebrano legami indissolubili e sentimenti antichi: e poi? E
poi non possiamo fare a meno di ferire chi amiamo. “LACRIME DI FUOCO”, nuovo brano di LILY,
è una canzone che parla d’amore nella sua totalità, andando oltre la
pura accezione romantica ed enfatizzando l’importanza nel coltivare
qualunque tipo di rapporto e legame affettivo con costanza, senza dare
nulla per scontato.
Spiega Lily a proposito del brano: «Voglio
che il mondo non dimentichi che per ogni canzone che parla d’amore c’è
sempre qualcuno che l’ascolta, che non sa come fare ad esprimere
l’affetto che prova. Voglio che con questo brano la persona che riceve
quell’affetto capisca che l’amore non è solo quello che ci danno gli
altri, ma soprattutto quello che sappiamo dare a noi stessi! Prima di
essere davvero amati dal prossimo dobbiamo imparare ad amarci davvero,
perché là fuori ci sarà sempre qualcuno pronto a farci piangere fino a
farci bruciare gli occhi come fuochi, fino a mandarci completamente in
frantumi e lasciarci indietro a soffrire in silenzio incurante della sua
colpa».
Presalva ora “Lacrime di Fuoco”
Biografia
Federica Giglio, in arte Lily, è una cantante e
cantautrice di canzoni in italiano e in inglese nata il 13 marzo del
1994. Precedentemente cantante in due gruppi rock (Euphoria) e rock/pop
(i the Latecomers) della bassa bergamasca. Ha iniziato a cantare per
svago, amatorialmente. Ha partecipato per tre anni al concorso di
Corrida locale tenutosi presso il comune di Cologno al Serio e vincendo
con il gruppo di amiche il primo anno con il brano di Hanna Montana.
Amante della musica pop e che apprezza anche i generi metal/rock.
Appassionata di letteratura fantasy e delle opere del cinema Disney da
cui prende spunto per i propri testi e le proprie storie. Capacità di
disegno artistico e fumettistico, ha partecipato alle illustrazioni di
un gioco di ruolo autoprodotto di nome P.O.W. (Power of Will). Mezzo
soprano, ama provare a spaziare in diversi generi musicali e di
esprimere attraverso la musica e le parole dei testi quello che non è
facile dire al mondo.
Il suo nuovo brano dal titolo “Lacrime di Fuoco” (BIT Records) è disponibile in digitale dal 19 marzo e in radio dal 26 marzo 2021.
Instagram
Sito internet
Venerdì 26 marzo esce in radio il nuovo brano dei CAMELIA feat. DONATELLA MILANI, "GUARDAMI".
Dal
26 marzo sarà disponibile in rotazione radiofonica “GUARDAMI” (BIT
Records), il nuovo brano dei CAMELIA che vede il featuring di DONATELLA
MILANI. Il singolo è già disponibile su tutte le piattaforme di
streaming.
“GUARDAMI”, nuovo brano dei CAMELIA e DONATELLA MILANI,
è il prodotto musicale dato da una serie di riflessioni ad alta voce
sulle metamorfosi a cui tutto e tutti siamo assoggettati: dalle foglie
che lentamente ingialliscono all’emotività e sensorialità che, di tanto
in tanto, riverberano e riaffiorano nella mente e lo fanno attraverso
flashback in cui i profumi che ogni individuo conserva gelosamente
dentro sé si manifestano in tutto la loro potenza, ma amplificata. Solo
una tale carica è capace di non farci scalfire i ricordi e i sentimenti.
Gli arrangiamenti del brano son stati curati dal maestro Roberto Gigli.
Spiega la band a proposito del nuovo brano: «Abbiamo
scritto “Guardami” con la mitica Donatella Milani con l' intento di
partecipare a Sanremo 2021. La canzone ha delle radici indie, ma non è
la solita storia d'amore: è un inno all'amore, perso oppure ritrovato.
Si rivolge direttamente al cuore dell'ascoltatore, all’anima della gente
comune, creando così un viaggio mentale e illusionistico».
Il videoclip ufficiale di “Guardami”, diretto da Alessandro
Sabeone, inizia nella penombra di una stanza vuota, con un ragazzo
immerso nei suoi problemi che trova un attimo di pace fumando una
sigaretta. Ed è in quel momento che inizia il suo viaggio
mentale che lo aiuterà ad estraniarsi, anche solo per un istante, dai
problemi del mondo. Il viaggio è rappresentato dal percorso di una
ragazza che inizia nella suggestiva Via di Piccolomini a Roma e finisce
su un parco sopra la città eterna. Lungo il percorso la ragazza si
lascia travolgere dal ritmo della canzone, balla come se non ci fosse
nessuno intorno, si estrania dal traffico e dalla vita di tutti i
giorni. C'è solo lei, la musica e i suoi pensieri.
Ascolta “Guardami” su Spotify
Biografia
La musica ha un linguaggio universale e nasce dalla necessità di
comunicare e condividere emozioni o esperienze che accomunano il comune
sentire. Su tali basi si fondano i CAMELIA - gruppo
indie italiano nato nel 2015 da un’idea di due cantautori pugliesi:
Roberto Ricci e Andrea Cannone – che, nel corso della loro attività,
hanno giocato con la musica sperimentando nuovi generi, ricercando nuove
sonorità che fondono colla musica elettronica. Grazie a tale lavoro di
ricerca e d’espressione artistica sempre più trasversale, i CAMELIA
hanno partecipato a numerosi contest musicali vincendo diversi premi con
altrettante attestazioni di merito. Non hanno incontrato solo i favori
degli addetti ai lavori, ma anche il grande pubblico del web ha premiato
il loro video Ritrovarsi con circa 600 mila visualizzazioni
su YouTube. Nel corso degli anni il progetto iniziale è stato ampliato e
s’è arricchito di una nuova presenza: il rapper Isaac Ricci, in arte
Red Ox. Ecco che la proposta musicale si amplia divenendo fresca e
dirompente in perfetta linea con le tendenze del momento in cui i
cantautori indipendenti e rapper generano un’unica cifra. Mediante
queste nuova formazione nasce la collaborazione con Donatella Milani,
nota cantante che negli anni ’80 partecipò più volte a San Remo,
piazzandosi, nel ’83, al secondo posto; più di recente ha partecipato al
programma di Rai Uno ‘Ora o mai più’, condotto da Amadeus.
Il nuovo brano dei Camelia, “Guardami” (feat. Donatella Milani), è disponibile in digitale dal 19 febbraio e in radio dal 26 marzo 2021 sotto etichetta BIT Records.
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mercoledì 24 marzo 2021
martedì 23 marzo 2021
Esce in radio e in digitale il nuovo brano di MAESTRO PELLEGRINI, "Un'altra luna".
Dal
26 marzo è disponibile in rotazione radiofonica e su tutte le
piattaforme di streaming “UN’ALTRA LUNA” (Blackcandy
Produzioni/Believe), il nuovo brano di MAESTRO PELLEGRINI.
Spiega Maestro Pellegrini a proposito del nuovo singolo: «“Un'altra Luna” è soltanto un brano nuovo che descrive quello che credo sia fondamentale ricordare a noi stessi e agli altri in questo momento così difficile: niente tornerà normale come prima perché quello che c'era prima probabilmente non era normale».
Biografia
Francesco Pellegrini, in arte Maestro Pellegrini, è uno dei musicisti più influenti della musica pop/rock italiana. Polistrumentista, inizia la sua carriera con i pisani Criminal Jokers, insieme a Francesco Motta. Ha suonato con Nada come chitarrista, fagottista, voce e cori, ed ha registrato ed accompagnato dal vivo Andrea Appino (Zen Circus) per il suo secondo disco ‘Grande Raccordo Animale’. Ha inoltre inciso e collaborato con diversi altri artisti quali Enrico Gabrielli, Dardust, Bobo Rondelli, Motta, Il Pan del Diavolo. Attualmente suona in pianta stabile con gli Zen Circus con i quali, dal 2016, ha partecipato a due edizioni del Primo Maggio-Roma ed alla penultima edizione del Festival di Sanremo nella categoria Big. Comincia a lavorare al suo primo disco solista nella Primavera del 2018 in un momento importante di crescita personale. Dopo aver pubblicato “Fragile vol. 1” (Blackcandy Produzioni), disponibile su tutte le piattaforme digitali dal 7 luglio, Maestro Pellegrini pubblica “Fragile vol. 2”, disponibile in digitale dall’11 settembre. Il progetto discografico full lenght dal titolo “Fragile” – costituito e anticipato dai due EP omonimi – è disponibile in formato fisico negli stores dal 30 ottobre e sulle piattaforme di streaming dal 27 novembre. Il nuovo brano di Maestro Pellegrini, dal titolo “Un’altra Luna”, è disponibile in radio e in digitale dal 26 marzo 2021 in una versione acustica piano/voce che sarà contenuta in "Fragile per pianoforte e voce", in uscita a fine aprile.
TESTO DEL BRANO
Ci troveremo le stelle
nascoste dentro alle scarpe
e ci sarà una luna
soltanto da un’altra parte
E crederemo in un sogno
solo per ricominciare
perché cadere è volare
se provi a lasciarti andare
Ed io
che ormai ho capito chi sei
non parla e pensa agli affari suoi
ma tornerà, la fortuna
ci sentiremo giganti
e riscoprirò i tuoi occhi
perché sono diamanti
Noi due in mezzo alla peste
continueremo a cercarci
perché solo chi mente
teme il giudizio degli altri
anche se adesso è dura
vivere senza paura
E tu
che non sai neanche chi sei
sorridi e pensi agli affari tuoi
ma tornerà questa luna
che nasconde gli amanti
e accenderà i tuoi occhi che sono diamanti
e daremo le feste
soltanto per abbracciarci
perché solo chi cresce
vede sé stesso negli altri
anche se adesso è dura
scordarsi di questa paura
Ma tornerà questa luna
che nasconde gli amanti
e splenderà nei tuoi occhi che sono diamanti
e daremo le feste
soltanto per abbracciarci
perché solo si cresce
con il bisogno degli altri
anche se adesso è dura
ti giuro non avrò paura
lunedì 22 marzo 2021
domenica 21 marzo 2021
sabato 20 marzo 2021
venerdì 19 marzo 2021
Esce in radio "DISCO PAPERA", il nuovo brano di GIGI L'ALTRO feat. ROBERTO FRANCESCONI
Dal
19 marzo sarà disponibile in rotazione radiofonica “DISCO PAPERA” (BIT
Records), nuovo brano di GIGI L’ALTRO che vede il featuring di ROBERTO
FRANCESCONI ed è già disponibile su tutte le piattaforme di streaming.
"DISCO PAPERA" è il primo singolo pubblicato quest’anno da GIGI L’ALTRO,
un brano che cerca di donare gioia e divertimento al pubblico che lo
segue da anni. Il pezzo è nato in studio, scritto a quattro mani da Gigi
e ROBERTO FRANCESCONI che è riuscito, come sempre, a trasformare le parole in uno strumento musicale fantastico.
«Questo brano è nato dall'idea di fare qualcosa di divertente e diverso dal solito – spiega Gigi L’Altro a proposito del brano
- L'idea iniziale era quella di regalare le paperelle di gomma durante
le serate dal vivo per far divertire e giocare la gente, poi però, come
si è visto, la cosa non è andata in porto. Mi rincresceva lasciare
questo progetto chiuso nel cassetto, e dato che avevo coinvolto anche
l'amico Roberto Francesconi, l'ho pubblicata aspettando tempi migliori e
cercando di rallegrare la giornata ai miei fans».
Ascolta “Disco Papera”.
Biografia
Il progetto "Gigi L'Altro" nasce nel 2013 in Piemonte
come vero e proprio "Tribute Show" in onore del dj italiano Gigi
D'Agostino. Vista l'incredibile somiglianza con lo stesso D'Agostino,
forte dell'esperienza decennale nei club del Nord Italia e profondo
conoscitore del genere, dopo le prime esibizioni in zona dal 2014 inizia
a farsi conoscere a livello nazionale. Proprio in quell'anno,
consolidato il suo show e arricchito di nuovi costumi di scena, iniziano
le sue performance anche in Austria, Svizzera e Slovenia. Nel 2017 il
Tour lo vede protagonista in giro per l'Italia con più di 120 date,
alcuni Remix e finalmente nel 2018 la svolta: dopo innumerevoli
richieste, la voglia di produrre il suo primo progetto discografico
ufficiale. L'album "Il suono del fabbro" comprende 14 tracce, tra cui
cover ed inediti, con la collaborazione di numerosi artisti dance
appassionati del genere e rimane per oltre 3 mesi nella top 20 degli
album dance più venduti, conquistando anche le classifiche di diversi
paesi europei. Nel 2019 il progetto "Gigi l'Altro" ha un ulteriore
scatto in avanti, aumentano le serate in Italia e all'estero e aumenta
anche l'importanza delle location e dei festival a cui partecipa.
Durante lo stop forzato del 2020 Gigi l'Altro ha continuato la
lavorazione dei suoi progetti musicali in vista del nuovo album. Nel
2021 pubblica il nuovo singolo inedito insieme a Roberto Francesconi "Disco Papera",
un brano molto energetico scandito dalla voce travolgente di uno dei
più importanti vocalist italiani: Roberto Francesconi. Il brano è in
rotazione radiofonica dal 19 marzo.
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